venerdì 26 maggio 2017

La Libertà Religiosa in Italia è frutto del Vangelo



Raccomando anche questo articolo, per rimarcare come la nascita del nostro paese è anche dovuta ad un importante contributo delle Chiese Evangeliche. Attenzione con questo articolo non si vuole affermare che tutte le persone coinvolte in questo progetto erano dei cristiani nati di nuovo,  solo evidenziare la sovranità di Dio come agisce in funzione del suo popolo, usando nell'antichità il faraone del tempo di Giuseppe, il re Nabucodonosor, il re Dario e nel xix secolo le autorità secolari di allora. Le sottolineature sono mie. 

E' possibile essere evangelici, italiani ed orgogliosi del contributo dato dall'evangelismo italiano alla nascita dello Stato Unitario. I soliti critici non hanno possibilità.

A 150 anni dall’Unità d’Italia, è giusto riflettere insieme sul contributo che la fede diede a questo processo politico e sociale. L'Evangelo ha da sempre forgiato uomini amanti della libertà, delle pari opportunità, motivati da visioni e progetti nuovi. 

Può essere sorprendente scoprire quanto l'impulso della verità abbia inciso profondamente nella vita di noti personaggi storici come Carlo Pisacane, tradito ed ucciso perché promotore di moti rivoluzionari ma soprattutto per l'innovativo messaggio di fede proposto o i fratelli Bandiera che, condotti alla suprema pena, rifiutarono il conforto religioso clericale, affermando il loro credo evangelico. Fin dal 1849, con perseveranza, diversi padri risorgimentali sosterranno la stampa di due edizioni del Nuovo Testamento, a Pisa e a Roma, in lingua italiana. 

giovedì 25 maggio 2017

L'importante ruolo degli Evangelici nella nascita dello Stato Italiano

I bersaglieri fanno breccia a Porta Pia
Raccomando questo articolo, molto importante per ricordarci quanto è stato rilevante ed influente il ruolo della presenza evangelica in Italia nella formazione del nostro Stato. 

Non dimentichiamoci che nell'Italia preunitaria non c'era la minima libertà di culto e predicare il Vangelo significava essere sempre oggetto di vessazioni, pestaggi, carcere, confisca dei beni (in alcuni casi persino la morte!). Questo non solo nello Stato della Chiesa, ma per influenza culturale e politica anche nel Granducato di Toscana e nel Regno delle Due Sicilie ed altrove.

Il mondo laico italiano, anche se incredulo è stato usato da Dio per portare libertà di culto al popolo di Dio, esattamente come accaduto ai tempi del re idolatra Dario e del profeta di Dio Esdra. Anche allora delle autorità non credenti furono usate da Dio per il bene del suo popolo. 

Per questo è molto importante la libertà religiosa, senza di essa non si potrebbe predicare la Parola. Chi è contrario alla libertà religiosa non è altro che incoerente e molto debole logicamente, dato che è proprio grazie alla libertà religiosa e di espressione di cui gode che può esprimere il suo pensiero in favore della libertà. Coloro che non comprendono la Provvidenza di Dio sono ciechi guide di ciechi. Buona lettura.

martedì 23 maggio 2017

Paradiso Restituito: Teologia Biblica del Dominio

Raccomando a tutti i credenti la lettura meditata in preghiera di questo testo.

Clicca qui per scaricare il pdf. 

Autore: David Chilton, traduzione in italiano: Giorgio Modolo.



Introduzione

Questo è un libro sulla speranza. Per troppo tempo i cristiani sono stati caratterizzati da disperazione, sconfitta e ritirata. Per troppo tempo, i cristiani hanno dato ascolto a false dottrine che insegnano che siamo destinati al fallimento, che i cristiani non possono vincere, hanno dato ascolto alla nozione che, finché Gesù non ritorna, i cristiani cederanno continuamente terreno al nemico. Ci veniva detto che il futuro della chiesa doveva essere una costante scivolata nell’apostasia. Alcuni dei nostri leader ci hanno informati tristemente che stiamo vivendo in un “epoca Laodicea” della chiesa (un riferimento alla “tiepida” chiesa di Laodicea, descritta in Ap. 3:14-22). Ogni scoppio di una nuova guerra, ogni aumento delle statistiche sulla delinquenza, ogni nuova evidenza dello sgretolamento della famiglia, veniva spesso visto, stranamente, come un progresso, un passo in avanti verso l’atteso obbiettivo del collasso totale della civilizzazione, un segno che Gesù sarebbe potuto venire a soccorrerci in qualsiasi momento. Progetti d’impegno sociale erano guardati con scetticismo: si assumeva spesso che chiunque cercasse effettivamente di migliorare il mondo non potesse veramente aver creduto la Bibbia, perché la Bibbia insegnava che questi sforzi erano destinati ad essere futili; come sentenziò un famoso predicatore: “Non si lucidano gli ottoni in una nave che sta affondando”. 

sabato 13 maggio 2017

Cosa insegna davvero la Bibbia sul donare ed accogliere


Articolo di John W. Robbins. Le parti sotto in arancio sono mie.

I fondamentalisti si sono attirati molteplici critiche per la loro mancanza di interesse in questioni sociali, e anche ingiurie e contumelie per la loro enfasi sul benessere dell'anima. Ma sono stati i fondamentalisti a conservare la corretta enfasi della Bibbia, che condanna sia l’uomo che accumula ricchezza, sia l’uomo che la dà tutta via, quando entrambi confidano nelle loro azioni per la loro sicurezza e salvezza. La Bibbia insegna che la missione principale della chiesa, e di ogni Cristiano individualmente, è di insegnare alla mente, e non di nutrire il corpo.