sabato 8 luglio 2017

La "voce udibile di Dio" rivolta ai cessazionisti (Vincent Cheung)


Un predicatore cessazionista una volta ha detto: "se vuoi ascoltare la voce udibile di Dio, devi soltanto leggere la Bibbia ad alta voce". Va bene. Ho deciso di fare proprio come ha detto lui... ed ho iniziato a leggere nella mia Bibbia. Ecco alcuni versetti interessanti...

"E avverrà negli ultimi giorni, dice Dio, che spanderò del mio Spirito sopra ogni carne; e i vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno, i vostri giovani avranno delle visioni e i vostri vecchi sogneranno dei sogni" (Atti 2:17)

"Desiderate l'amore e cercate ardentemente i doni spirituali, ma soprattutto che possiate profetizzare" (1Corizi 14:1)

"Che conviene dunque fare, fratelli? Quando vi riunite, avendo ciascuno di voi, chi un salmo, chi un insegnamento, chi parole in altra lingua, chi una rivelazione, chi un'interpretazione, si faccia ogni cosa per l'edificazione" (1Corinzi 14:26)

"La preghiera della fede salverà il malato e il Signore lo risanerà" (Giacomo 5:15)

Dio non dovrebbe "parlarci" molto a lungo prima che arriviamo a capire il punto fondamentale. Lui parla a noi in "voce udibile" e ci dice non solo di aspettarci, ma anche di cercare con insistenza , cose come: profezie, visioni, sogni, rivelazioni, lingue, interpretazioni di lingue, segni e prodigi, miracoli di guarigione e tutti i tipi di doni spirituali. Il cessazionista ubbidirà alla "voce udibile di Dio" (ovviamente la Bibbia) o penserà che la Bibbia è soltanto un tuono? "La folla dunque, che era presente e aveva udito la voce, diceva che era stato un tuono" (Giovanni 12:29).

Questo predicatore ha la pretesa di onorare la Bibbia ma in realtà la considera soltanto rumore. Questo orgoglioso non crede alla voce di Dio e vuole sembrare intelligente nel cercare di buttare a terra coloro che hanno fede in cosa Dio promette riguardo a profezie e miracoli. Lui vuole deriderli per giustificare la sua incredulità e portare avanti i suoi pregiudizi teologici, ma finisce soltanto per deridere Dio.

È questo il tipo di "ministro" che vuoi come tuo pastore? Dovresti sostenerlo economicamente per dire cose come queste? Se investi in incredulità, raccoglierai incredulità "Non v'ingannate, Dio non si può beffare, perché ciò che l'uomo semina, quello pure raccoglierà" (Galati 6:7). Qualcuno come questo "ministro" non dovrebbe essere nel ministero. Lui non ha alcuna capacità di maneggiare la Parola di Dio e non ha la capacità di insegnare al popolo di Dio "Bisogna dunque che il vescovo (pastore) sia [...] capace di insegnare" (1Timoteo 3:2). La prossima volta che un predicatore ti dice qualcosa di questo genere, ricorda che hai il diritto di alzarti e correggerlo con la "voce udibile di Dio". Meglio ancora se ci sono dei tuoi amici con te a correggere quel ribelle in modo che senta la "voce udibile di Dio" venire da diversi punti tutto attorno a sé.

Questa riflessione è di Vincent Cheung, pastore riformato continuazionista. Potete leggere il suo testo originale in inglese qui. Traduzione ed adattamento di Stefano Apologeta.

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